Inutile negarlo. I social media sono parte integrante della nostra quotidianità, ai limiti della dipendenza e dell’assuefazione. Che oggi i social network condizionino abitudini, comportamenti d’acquisto e piccole scelte nella vita di tutti i giorni non è più un segreto. Lo sanno bene aziende e marketers, sempre più consci del potenziale di piattaforme come Instagram e Facebook.
Non è un caso che i social media trend 2020 riconfermino la volontà degli addetti ai lavori di ricorrere a questi canali per raggiungere in modo più rapido e diretto il target, connettendosi alla velocità di un tap. Ancora grandi protagonisti dell’anno appena iniziato saranno, ad esempio, i contenuti video, sempre più coinvolgenti e accattivanti, declinati in versione short o long cut.
In espansione anche il social commerce, rinvigorito dalla nascita e dall’introduzione di nuove funzionalità per l’acquisto di prodotti, ormai a pieno titolo nelle strategie di vendita.
Ma quali sono, dunque, le principali tendenze social per il 2020? Ecco i trend più interessanti per la tua strategia di content marketing.
IL DOMINIO DEI CONTENUTI EFFIMERI
Diciamoci la verità: se fino a qualche tempo fa si ingannava il tempo sfogliando le pagine di un quotidiano o leggendo un libro, oggi uno dei passatempi preferiti da giovani e meno giovani é visualizzare le Stories sui profili Instagram di amici, conoscenti e celebrities.
Una delle certezze per il 2020 dei social network è il persistente successo dei cosiddetti contenuti effimeri, ossia quelli che svaniscono dopo poche ore, come le storie di IG e Snapchat. Perché utilizzarli nella tua strategia social? Perchè sono brevi, coinvolgenti e in grado di connetterti a un pubblico con soglie di attenzione sempre più basse, prima e meglio rispetto ad altri tipi di contenuti.
IL SUCCESSO DEI SOCIAL DI NICCHIA
Se un tempo era Facebook il re di tutti i social network, oggi la storia è cambiata. Accanto ai consolidatissimi Instagram, Pinterest e Youtube uno dei trend social 2020 ci mostra la graduale ascesa di piattaforme che possono essere definite di nicchia, perchè un po’ meno conosciuti, ma molto più specializzati.
Qualche esempio? Linkedin, che rimane il più utilizzato da professionisti e da chi è alla ricerca di lavoro, oppure Twich, pensato per gli appassionati di videogiochi e di intrattenimento. Per non parlare di TickTok in vera fase di boom, che ha spopolato tra i giovanissimi già nel 2019 e che si prospetta uno dei social più utilizzati nel 2020 anche da aziende e brand.
TENDENZA ALLA PERSONALIZZAZIONE E ALL'ENGAGEMENT ONE TO ONE
Già da qualche anno i marketers inseguono l’idea di una crescente personalizzazione per i messaggi e i contenuti da veicolare al proprio target. Questo è ancora più vero quando si parla di social media, divenuti il canale migliore per raggiungere clienti, esistenti o potenziali, con il messaggio giusto e al momento giusto.
Per il 2020 il consiglio è quello di puntare su annunci sempre più mirati e personalizzati, sfruttando il potenziale di strumenti e tool a disposizione per capire e conoscere gusti e abitudini dei clienti, suggerendo prodotti ad hoc. A fare la differenza sarà anche la capacità di creare un giusto equilibrio tra engagement pubblico e privato, attivando forme di coinvolgimento one-to-one, e di consolidare il rapporto con il target.
IMPORTANZA DELLA COMMUNITY
L’esistenza di gruppi social non è di certo una novità. Ciò che invece sembra poter rappresentare un punto di svolta per le tue strategie di marketing è il potenziamento delle community social, strumento utilissimo ai brand per aggregare clienti e potenziali tali intorno al marchio o a un determinato prodotto. Un simile networking permette di condividere esperienze, amplificare la brand awareness, consolidare interessi e affinità, trovare soluzioni comuni semplicemente iscrivendosi a un gruppo Facebook o ad altra community social.
IL POTENZIALE DELLA REALTÀ AUMENTATA
Chi di noi non ha ceduto alla tentazione di provare uno dei tantissimi filtri Instagram per indossare buffi cappelli, occhiali, maschere o orecchie da coniglio? Questa è solo una delle tante applicazioni della realtà aumentata sui social, molto amata dai giovani, ma anche dalle aziende che la sfruttano per modificare la realtà, attraverso elementi digitali. Ed è proprio grazie alla AR che aziende come Sephora e Rayban permettono agli utenti di sperimentare un nuovo make up e di trovare il prossimo paio di occhiali da sole, aprendo la strada a numerose nuove applicazioni che fanno sempre più gola anche ad altre piattaforme che le stanno sperimentando.
ASSISTENZA CLIENTI E CUSTOMER CARE
Hai mai provato ad inviare un messaggio su Facebook o a taggare un’azienda su Twitter per richiedere informazioni? La risposta è quasi certamente affermativa e, come te, migliaia di altri utilizzatori dei social nel mondo, hanno iniziato a servirsi delle piattaforme per connettersi in modo veloce e diretto alle aziende.
Ebbene, uno dei trend social per il 2020 vedrà confermare questa tendenza a fornire assistenza clienti e servizi alla clientela, proprio attraverso sistemi di messaggistica istantanea, profili e pagine aziendali. Visto l’incremento esponenziale delle interazioni, infatti, i brand si stanno attrezzando in questa direzione, predisponendo risposte rapide e chat-bot. L’importante è farlo bene: gestire in modo errato una di queste interazioni potrebbe costare caro in termini di reputation e popolarità.
NORMATIVE STRINGENTI E MAGGIORE ATTENZIONE ALLA PRIVACY
Tanto amati e utilizzati, quanto oggetto di accuse e polemiche, i social media sono spesso al centro di dibattiti su più fronti. In primo luogo, sono spesso additati come la fonte di molti dei mali moderni, in quanto in grado di innescare comportamenti nocivi e poco amichevoli, oltre di determinare il valore sociale delle persone.
Non a caso, Instagram ha testato in versione beta la rimozione della funzione “Mi piace” dai post, per evitare di influenzare opinioni e comportamenti e, con molte probabilità, sarà seguito a ruota da altri social, sempre più preoccupati per le accuse di essere dannosi per la salute mentale. In secondo luogo, il 2020 vedrà aumentare controlli e normative a tutela della privacy e della sicurezza di utenti e community, specialmente per evitare che si faccia un uso improprio dei dati raccolti.